STORIE ALLEGRE
, voialtri, della volpe?" "Noi, sì: dopo che abbiamo visto quelle povere galline sbranate e poi lasciate per i campi ... " "A me poi", disse Leoncino, "la
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: "Sicché dunque, quando il nostro generale ci disse: "Avanti!" noi tutti si rispose: "Andiamo!". "Andiamo? Ma dove volevate andare?", domandò il babbo
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, neri come l'inchiostro e tutti armati di sciabole e di bastoni. "Pover'a noi, siamo bell'e morti!", gridarono gli scimmiottini. "Che morti e non morti
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Pierino, rattenendo il fiato. "Quante paure! Lo Zio, per tua regola, è andato a letto prima di noi." E, per esserne più sicuri, nel passare davanti alla
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. Il babbo dice che gli anni passano per tutti. Per noi altri ragazzi, però, questi anni benedetti non passano mai. La mi pare una bella ingiustizia
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una boccata d'aria: ma si va in terrazza, perché Leoncino, per far vedere che ha più coraggio di noi, ha scommesso di montare sul parapetto della
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rosso, verde, turchino, di tutti i colori: e con quelle strisce noi ci faremo i calzoni, i vestiti e i berretti ... " "Ma se tu fai da Re di Francia, ti
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del fienile", disse Raffaello. "E noi, se vuoi scommettere, facciamo con te a chi salta meglio la gora del mulino", dissero Gigino e Asdrubale, i due
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strillare fu così acuto e ostinato, che in tutta la storia militare, dalla presa di Gerico fino a noi, non c'è l'esempio d'un altro trombettiere che
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un amico, avrai il coraggio di abbandonare la tua povera famiglia? Senza di te, noi moriremo tutti di dolore!" "Oh! non dite così: se no mi metterete
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portassero i berretti, come noi, sarebbero tanti ragazzi ... Che cosa pagherei di farmi vedere con questo cappello dai miei compagni di scuola! ... Chi
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chiama questo bimbo?" domandò Gigino alla mamma. "Il suo nome vero sarebbe Brandimarte: ma noi, qui in famiglia, gli si dice Formicola , perché egli è
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tempi, la scuola si chiamava semplicemente scuola, e quando noi altri ragazzi si diceva scuola, s'intendeva parlare di una stanza piuttosto grande e
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non è passato dalla casa dell'Orco?" "Chi è l'Orco?" "Noi si chiama con questo soprannome quell'uomo dalla barbaccia rossa, che sta laggiù sulla via
Accademia della crusca
